Veleni nelle case svizzere
Nelle nostre case ci sono più veleni e prodotti chimici di quanto crediamo. Qualche esempio? Il detersivo in cucina, i cosmetici in bagno, i fertilizzanti per il giardino e i solventi nel ripostiglio. Nella popolazione svizzera residente si verificano ogni anno circa 11 000 casi di intossicazione e causticazione.
Veleni sotto controllo
Meno veleni e prodotti chimici teniamo in casa, maggiore è la sicurezza. E per evitare danni causati dai prodotti di cui non possiamo fare a meno è utile seguire alcuni consigli:
- dai un’occhiata ai simboli di pericolo e alle indicazioni di sicurezza prima dell'acquisto e scegli i prodotti meno tossici
- riponi i prodotti tossici e i farmaci fuori dalla portata dei bambini, possibilmente in un armadio chiudibile a chiave montato ad almeno 1,6 m dal suolo
- conserva i veleni, i prodotti chimici e i farmaci sempre negli imballaggi originali e non travasarli, soprattutto nei contenitori per alimenti. Così eviterai confusioni
- usa guanti protettivi e, se hai a che fare con acidi o soluzioni alcaline forti, occhiali di protezione
- arieggia bene in caso di formazione di vapore; utilizza un solo prodotto per volta per evitare reazioni chimiche indesiderate
- controlla i veleni, i prodotti chimici e i farmaci almeno una volta all’anno e riporta quelli scaduti o di cui non hai più bisogno nei negozi in cui li hai acquistati.
Primi soccorsi in caso di intossicazione
In caso di sintomi gravi come perdita di coscienza o arresto cardiorespiratorio, chiamare subito l’ambulanza al numero 144. Negli altri casi rivolgersi a Tox Info Suisse al numero 145.
In generale, in caso di intossicazione: non indurre il vomito a sé stesso o alla persona interessata. Le sostanze tossiche possono in questo modo entrare nei polmoni. Nel caso di sostanze corrosive, le pareti dell’esofago vengono corrose una seconda volta.
Le seguenti principali misure di pronto soccorso possono aiutare:
Ingestione (se la persona intossicata è vigile)
- Somministrare 1-2 dl di acqua, tè o sciroppo. In caso di sostanze corrosive, somministrare il liquido il più velocemente possibile, al più tardi 30 minuti dopo l’ingestione. In caso di sostanze schiumogene far bere solo un sorso.
Inalazione
- Assicurare un apporto di aria fresca. Dar prova di prudenza in locali chiusi, silos, fosse agricole: i soccorritori devono proteggersi.
Contatto cutaneo
- Togliere gli abiti contaminati.
- Lavare le parti interessate con acqua corrente.
- Se la pelle è intatta, lavare accuratamente con acqua e sapone.
Affezioni oculari
- Sciacquare immediatamente l’occhio colpito con acqua corrente per almeno 10 minuti.
- Adagiare il paziente sul fianco, con l’occhio colpito rivolto verso il basso per proteggere l’occhio non coinvolto.
In caso di svenimento e arresto cardiorespiratorio
- Liberare la bocca e la gola da corpi estranei (protesi dentarie, resti di compresse, vomito).
- Slacciare indumenti stretti.
- In caso di svenimento e respirazione normale: posizione di decubito laterale.
- In caso di svenimento e insufficienza respiratoria: misure di rianimazione cardiopolmonare.